mercoledì 11 gennaio 2017

WHY TO LEARN SWEEP, THROWS AND TAKEDOWNS

Con la diffusione delle arti marziali miste, queste tecniche sono oggi sempre più conosciute e applicate fuori dall'ambito 'tradizionale' quali sono il brazilian jiu-jitsu, lo judo, il jujutsu, il sambo, lo shuai jiao, il sumo e il wrestling. 


Da un punto di vista strettamente applicativo, esse:

1. sottraggono nei fatti la mobilità ad un avversario e ne impediscono l’abilità a combattere;

2. permettono di usare un avversario come scudo o una barriera di protezione contro altri avversari;

3. offrono un extra-tempo per contrattaccare, eludere altri avversari o scappare. 



Per ‘throwing’ si intende l’azione del proiettare un avversario al suolo. Chi pratica la proiezione normalmente rimane sempre in piedi durante l’esecuzione. Tutte le più comuni proiezioni praticate nelle arti marziali hanno sempre bisogno del corretto supporto e controllo dell’anca.



Il ‘takedown’ è invece una tecnica con cui si sbilancia un avversario scaraventandolo al suolo. La finalità di chi la pratica è quella di ottenere il controllo dell’avversario in una posizione dominante al termine della stessa e cioè quando si è atterrati al suolo. 

Normalmente, vengono usate tecniche che includono sgambetti o anche spazzate (‘sweep’) ma anche una grande varietà di prese al busto e alle gambe.