mercoledì 16 dicembre 2015

THE LIVE HAND

La ‘mano viva’ (in filippino ‘bantay kamay’) è uno dei concetti più caratterizzanti e distinguibili del Kali filippino. Per ‘mano viva’ si intende quella mano che non possiede l’arma principale. Anche (o specialmente) quando essa è libera, la ‘mano viva’ può essere usata come arma di accompagnamento.
 

Diversamente da molti sistemi di combattimento con armi, come per esempio la scherma, dove la mano libera è nascosta al fine di prevenire che essa venga colpita, nel Kali filippino la ‘mano viva’ viene invece utilizzata per intrappolare, afferrare oppure rafforzare un blocco, disarmare, attaccare e controllare un avversario.

L’utilizzo della ‘mano viva’ è uno degli esempi più evidenti di come nel Kali filippino vengono trasferiti con estrema semplicità i movimenti principali dal lavoro armato al lavoro a mani nude, oppure da un’arma all’altra (per es. da bastone a spada, ecc.), riducendo così i tempi di apprendimento.